La nostra storia

Dal 1915

1915

Era il 1916 quando, in via Montecatini 12, nel cuore di Roma, accese per la prima volta i fornelli il ristorante Il Falchetto. Un secolo di storia dell’Urbe (9 Papi, 7 governatori, 32 sindaci e 10 commissari straordinari) mantenendosi sempre nell’alta qualità dell’offerta gastronomica e nel profilo schietto e spontaneo del suo modo di fare ristorazione.

1948

1948

Non a caso, nel 1948, Il Falchetto fa da sfondo ad una delle più celebri scene del capolavoro del neorealismo “Ladri di Biciclette” del grande Vittorio De Sica.

Anni 50

Negli anni 50

Dagli anni ’50 (come raccontato dalla guida “Roma a Tavola” del 1975) è tappa fissa nei viaggi romani del padre dell’esistenzialismo, Jean Paul Sartre, e della sua compagna, la scrittrice e femminista Simone de Beauvoir. Clienti abituali erano anche l’on. Alcide de Gasperi, il Presidente Sandro Pertini, l’on. Giulio Andreotti, il banchiere ed industriale Giovanni Auletta Armenise.

Ad oggi

Oggi

Oggi il ristorante è gestito con mano sapiente dalla Famiglia Donato, guidata da Antonio e suo figlio Gerry, manager e Chef pasticcere, attività che svolge con fantasia e tecnica invidiabile. A loro si deve l’impostazione attuale deI Falchetto, la cura dei dettagli dalla selezione delle materie prime di prima qualità, garanzia di eccellenza, al servizio in sala, attento ad ogni esigenza. Grazie alla loro passione, Il Falchetto continua ad offrire ai Romani e turisti una visione limpida e autentica della cucina capitolina.
In occasione del suo centenario, il Comune di Roma gli ha conferito il prestigioso riconoscimento di “Bottega Storica”. Oggi la storia siamo noi.